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Tutti parlano di packaging sostenibile. Cartone riciclato, certificazioni FSC, economia circolare.
Sono concetti importanti. Li applichiamo anche noi.
Ma c'è una domanda che ci sentiamo rivolgere sempre più di frequente:
quale è l'impronta di carbonio? Quanti CO2 totali si immettono in atmosfera per produrlo?
Un espositore in cartone 100% riciclato ma realizzato con energia da fonti fossili è davvero sostenibile?
Una scatola certificata FSC ma prodotta in uno stabilimento alimentato a carbone può definirsi green?
Noi pensiamo di no.
La sostenibilità del packaging non inizia quando scegli il materiale. Inizia molto prima: dal momento in cui l'energia entra nello stabilimento per alimentare i macchinari.
In Rewave produciamo imballaggi ed espositori in cartone ondulato. Questo è il nostro lavoro da sempre.
Ma COME li produciamo fa tutta la differenza.
Dal 2011 produciamo energia solare.
Dal 2025 acquistiamo solo energia verde certificata.
Il risultato? Ogni scatola, ogni espositore che esce dal nostro stabilimento ha un'impronta carbonica ridotta dall'inizio alla fine del processo.
In questo articolo ti spieghiamo perché l'energia di produzione è parte integrante della sostenibilità del packaging, e cosa significa concretamente per i tuoi progetti.
Quando parliamo di packaging sostenibile con i nostri clienti, spesso la prima domanda è: "Usate cartone riciclato?"
È una buona domanda. Ma è solo l'inizio.
Un imballaggio davvero sostenibile si basa su quattro pilastri!.
Primo pilastro: Materiali sostenibili
Sì, il cartone riciclato è fondamentale. Ma non basta dire "riciclato". Servono certificazioni verificabili.
Noi usiamo:
Cartone certificato FSC.
Materiali riciclati con percentuali tracciabili.
Colle e inchiostri a base acqua, senza solventi nocivi.
Ogni fornitura ha documenti che ne attestano la provenienza. Non claim generici, certificati concreti.
Secondo pilastro: Design ottimizzato
Un imballaggio può essere in cartone 100% riciclato ma sprecare il 40% di materiale per design inefficiente.
Il nostro approccio:
Dimensioni ottimizzate per ridurre spreco di materiale
Fustellature studiate per massimizzare resa da foglio
Resistenza calibrata sul reale bisogno, senza sovradimensionare
Minor peso uguale minor trasporto uguale meno emissioni
Ogni millimetro conta. Letteralmente.
Terzo pilastro: Energia pulita in produzione
Ed eccoci al punto.
Puoi usare il miglior cartone certificato del mondo. Ma se i macchinari che lo trasformano sono alimentati da energia fossile, stai spostando il problema, non risolvendolo.
Le emissioni da energia elettrica in produzione, chiamate Scope 2, rappresentano fino al 40% dell'impronta carbonica di un'azienda manifatturiera.
Non è una percentuale trascurabile. È quasi la metà.
Il nostro approccio energia:
Dal 2011 produciamo energia solare con impianto fotovoltaico da 120kW
Dal 2025 acquistiamo solo energia verde certificata TÜV da fonte eolica
Questo significa che ogni imballaggio Rewave è prodotto con energia 100% rinnovabile certificata.
Non è un dettaglio. È parte integrante della sostenibilità del prodotto finito.
Quarto pilastro: Fine vita circolare
La sostenibilità non finisce quando consegniamo il packaging. Finisce quando il materiale torna nel ciclo.
I nostri imballaggi sono:
100% riciclabili nella carta
Senza componenti plastificati che bloccano il riciclo
Progettati per smontaggio facile, senza colle permanenti dove possibile
Compatibili con tutti i sistemi di raccolta differenziata italiani
Un packaging sostenibile deve poter tornare ad essere packaging. È economia circolare concreta.
Torniamo al punto: perché parliamo tanto di energia in un'articolo sul packaging?
Perché l'energia è l'ingrediente invisibile ma fondamentale.
Nel 2010, prima del fotovoltaico, il nostro stabilimento consumava circa 200.000 kWh all'anno da rete elettrica standard. Questo generava 62.000 kg di CO2 annui.
Equivalente a 13 automobili che percorrono 15.000 km all'anno. Solo per l'energia elettrica.
Ogni scatola che producevamo portava con sé una quota di quelle emissioni, invisibile ma reale.
La svolta nel 2011: fotovoltaico
Abbiamo installato un impianto fotovoltaico da 120kW sul tetto dello stabilimento.
Non è un impianto domestico. Sono 800 metri quadrati di pannelli che producono circa 140.000 kWh all'anno.
Questa energia viene immessa in rete elettrica nazionale, contribuendo al mix energetico rinnovabile.
In 14 anni abbiamo prodotto quasi 2 milioni di kWh di energia solare. Sono 608 tonnellate di CO2 evitate.
Ma producevamo energia solare e ne consumavamo ancora una parte da rete standard. Il problema era ridotto, non azzerato.
La scelta del 2025: solo energia verde certificata
Dal 2025 abbiamo fatto un passo ulteriore. Tutta l'energia elettrica che acquistiamo per la produzione proviene da fonte eolica certificata.
Fornitore: Repower Italia
Fonte: Impianto Eolico di Rosario in Sardegna
Certificazione: TÜV SÜD, ente terzo internazionale
Tracciabilità: ogni kWh consumato corrisponde a 1 kWh eolico certificato
Perché certificata? Perché sul mercato esistono molti contratti "energia verde" generici, senza garanzie di origine verificabili.
Noi abbiamo scelto energia con certificazione TÜV, documenti annuali, impianto identificato. Zero ambiguità.
Il bilancio oggi
Produciamo: 140.000 kWh solari immessi in rete
Consumiamo: 200.000 kWh da energia eolica certificata
Produciamo il 70% di quanto consumiamo. E quel 100% che consumiamo è comunque energia verde certificata.
Cosa cambia per il packaging che produciamo?
Tutto e niente.
La scatola è sempre quella. Il cartone è lo stesso. La resistenza identica.
Ma l'impronta carbonica è diversa. Radicalmente diversa.
Ogni imballaggio Rewave è realizzato con energia 100% rinnovabile certificata.
Ora la domanda concreta: perché dovrebbe interessarti come produciamo i tuoi imballaggi?
Te lo spieghiamo con esempi reali.
Scenario 1: Hai obiettivi di sostenibilità aziendali
Sempre più aziende, grandi e piccole, si sono date obiettivi di riduzione emissioni. Non per moda, per necessità di mercato.
Se il tuo obiettivo è ridurre l'impronta carbonica dei tuoi prodotti, devi guardare tutta la filiera. Incluso chi ti fornisce il packaging.
Scegliendo Rewave, il tuo packaging ha:
Materiali certificati FSC
Produzione con energia 100% verde certificata
Tracciabilità completa documentabile
Puoi includere questi dati nei tuoi report di sostenibilità. Non sono claim vaghi, sono numeri verificabili.
Scenario 2: I tuoi clienti finali sono sempre più attenti
Il consumatore medio oggi legge le etichette. Cerca certificazioni. Chiede trasparenza.
Se il tuo prodotto è sostenibile ma l'imballaggio no, c'è incoerenza. E i clienti la notano.
Con packaging Rewave puoi comunicare:
Imballaggio in cartone riciclato certificato
Prodotto con energia rinnovabile
100% riciclabile
È coerenza dall'inizio alla fine. E si vede.
Scenario 3: Vuoi differenziarti dalla concorrenza
Nel B2B, specialmente con buyer strutturati, la sostenibilità è diventata un criterio di selezione.
Due fornitori, stessa qualità, stesso prezzo. Uno ha filiera tracciabile con energia certificata, l'altro no.
Chi scegli?
La risposta è ovvia.
Avere un fornitore packaging con approccio completo alla sostenibilità non è un plus. È un vantaggio competitivo concreto.
Scenario 4: Devi rendicontare le emissioni Scope 3
Le emissioni Scope 3 sono quelle della tua filiera: fornitori, trasporti, packaging.
Sempre più aziende devono rendicontarle. E per farlo servono dati dai fornitori.
Noi ti forniamo:
Certificato energia verde TÜV
Dati emissioni Scope 2 (zero)
Certificazioni materiali
Calcolo emissioni trasporto se richiesto
Non devi chiederci i dati. Te li diamo già pronti.
Rewave produce imballaggi ed espositori in cartone ondulato. Questo è il nostro core business.
Ma COME li produciamo è parte integrante del valore che offriamo.
Materiali certificati FSC
Design ottimizzato per ridurre spreco
Energia 100% verde certificata in produzione
Riciclabilità totale a fine vita
Questi quattro elementi insieme creano packaging davvero sostenibile. Non uno slogan, un approccio completo.
L'energia verde non è il prodotto. È uno degli ingredienti che rendono il prodotto davvero sostenibile.
E fa la differenza concreta per chi sceglie Rewave come partner.
Perché oggi la sostenibilità non è più una scelta. È un prerequisito per competere.
E noi vogliamo che i nostri clienti abbiano tutti gli strumenti per farlo.
Hai un progetto packaging e vuoi capire come renderlo davvero sostenibile?
Analizziamo insieme materiali, design, tracciabilità e ti forniamo tutti i dati che servono per la tua comunicazione.
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